OBRIERE MAGGIORE 2016 Luca Busala
La festa di San Cristoforo si festeggia nell’omonima località campestre, la prima Domenica di Giugno.
La sera del Sabato precedente la festa, viene preparato il simulacro del Santo, e dopo la celebrazione della messa nella chiesa parrocchiale di Santa Maria Maddalena, la processione con gli stendardi, la Banda Musicale, il gruppo Folk, lo accompagna alla fine del paese presso il cimitero di San Priamo.
Da qui, dopo averlo sistemato in una macchina, prosegue col parroco, il Comitato e alcuni fedeli, alla volta della chiesa San Cristoforo. Una messa all’arrivo del Santo, chiude la prima giornata di festa.
La Domenica tutto si svolge in campagna. Giunti in macchina a San Cristoforo, intorno alle 11.30 si svolge la processione intorno alla chiesetta, col Santo portato in spalla e i fedeli al seguito. Il Parroco, al suo passaggio, benedice le auto.
La Messa Solenne accompagnata dal Coro Ardasai di Seui, conclude i festeggiamenti religiosi della mattina.
All’uscita dalla chiesa viene distribuito ai pellegrini “su pani ‘e saba”. In prossimità della “Posada”, prima del pranzo, viene offerto “su casu agedu”.
Il Comitato e gli invitati si fermano a pranzo nella “Posada”.
Le altre persone che ritornano a Seui, attenderanno San Cristoforo al rientro.
Prima della partenza del Santo, il parroco e il Comitato procedono all’estrazione del nuovo Obriere Maggiore, che si occuperà dell’organizzazione della festa per il successivo anno.
A tarda sera San Cristoforo rientra a Seui. Ad attenderlo presso il cimitero di San Priamo, gli stendardi, la Banda Musicale, il gruppo Folk, e tutti i fedeli, lo accompagnano in processione alla chiesa parrocchiale.
La comunicazione del nuovo Obriere Maggiore e la benedizione dei partecipanti, sul sagrato della chiesa, chiudono i festeggiamenti. Non si prevedono spettacoli serali.
©visitseui
